ALIMENTAZIONE SELETTIVA E IDEE PER L’ALIMENTAZIONE DEI BAMBINI
Alimentazione selettiva o Sindrome picky-fuss colpisce il 14-20% dei bambini in età pre-scolare; si tratta di una limitazione volontaria dell’alimentazione, che si restringe a pochi cibi ‘preferiti’, con rifiuto a mangiarne altri (siano essi conosciuti o nuovi). La forzatura forse nuovi alimenti può determinare conati di vomito nel bambino. Come facciamo a capire se il nostro bambino ha questa sindrome?
• Il bambino mangia solo pochi cibi preferiti; si distrae mentre mangia e manifesta poco interesse al cibo; assume alcuni alimenti solo se ‘nascosti’ all’interno dei cibi preferiti; consuma il pasto con lentezza e raggiunge velocemente la sazietà • Il rifiuto può essere determinato da diverse caratteristiche sensoriali (gusto, odore, colore, consistenza…)
• Normalmente il bambino è normopeso per l’età raggiunta
• Nella maggior parte dei casi si risolve spontaneamente però alcuni studi di follow-up dimostrerebbero che, se non risolta in infanzia, l’alimentazione selettiva potrebbe caratterizzare anche la vita da adulti
• L’alimentazione selettiva caratterizza spesso anche bambini con manifestazione di sintomi relativi allo spettro autistico: in questo caso potrebbe essere utile provvedere ad adeguata supplementazione vitaminica
Quali sono le possibili cause di alimentazione selettiva?
- Pressione a mangiare
- Alti livelli di emozionalità negativa nel bambino (o nel genitore)
- Maggiore sensibilità agli stimoli sensoriali da parte del bambino
- Introduzione di un’alimentazione complementare prima dei 6 mesi
- Va individuata la possibile causa, per escludere che vi siano problemi emotivi o stressogeni nel bambino
- E’ possibile che la fase di neofobia corrisponda a un periodo di cambiamento (nascita di un fratellino, inizio dell’asilo, trasloco…)
Cosa non fare:
• Interventi intimidatori (“Ti metto in collegio!”)
• Interventi ricattatori (“Se non mangi, non guardi i cartoni”)
• Invischiamento affettivo (“Sei cattivo”, “Mi fai arrabbiare”, “Mi rendi triste”)
• Forzatura (obbligare il bambino a mangiare)
• Distrazione (imboccarlo mentre guarda la TV)
• Gli atteggiamenti genitoriali maggiormente determinanti la neofobia/ scarso interesse al cibo sono: atteggiamento permissivo e lassivo (soddisfare tutti i desideri, purché mangi/stia tranquillo/non pianga) o atteggiamento autoritario (uso di metodi coercitivi e intimidatori)
Cosa fare:
- Introdurre una terza persona nell’offerta al bambino, cambiando il caregiver (papà/nonna al posto della mamma, maestra in asilo, fratello maggiore…)
- Dare valore al pasto come momento conviviale di condivisione: parlare della giornata, non fissarsi sullo schermo della TV/smartphone, evitare di focalizzare l’attenzione su quanto il bambino mangia
- Primo step: far manipolare il cibo al bambino, senza forzarlo a mangiarlo; creare un momento di condivisione nella preparazione del pasto
- Secondo step: dare più informazioni possibili al bambino, di modo che ‘conosca’ l’alimento ancora prima di mangiarlo
- Terzo step: mantenere gli alimenti che il bambino già mangia, e iniziare a modificare il colore, la consistenza e gli odori
Quarto step: proporre al bambino di assaggiare qualcosa di diverso dalle abitudini, chiedendogli che cosa ne pensa
Idee per l’alimentazione dei più piccoli
COLAZIONE
• Pane tostato con crema di mandorle + banana frullata con cacao
• Pane tostato con burro e confettura
• Pancake semplificati
• Yogurt con fiocchi di avena e frutta secca
• Pane tostato con ricotta, olio e sale
• Ovetto alla coque + pane tostato
• Frullato di frutta con latte di mandorla e tahin
• “Cioccolata” con latte (vegetale) + cacao + miele
• Cookies fatti in casa
PRANZO E CENA
• Polpette di carne macinata / avanzi di pesce cotto / legumi (cotte al forno o in salsa di pomodoro)
• Spiedini di carne e di pesce
• Uova al pomodoro / in frittata con verdure
• Torte salate con verdura / quiche
• Risotti e insalate di riso [no wurstel, sottaceti, affettato…]
• Condimento a base di verdure per primi piatti (creme di verdure, verdure spadellate, pesto…)
• Purè di patate / polenta
• Bruschette con olio e sale / con formaggio fresco / con patè di olive
• Minestroni / vellutate
SPUNTINI
• Frutta fresca
• Frutta secca
• Yogurt naturale
• Gallette/pane tostato + crema di frutta secca/pesto/patè
• Muesli fatto in casa con latte di avena o mandorle
• “Ball” con datteri e anacardi
• “Gelato/sorbetto” fatto in casa con frutta surgelata
• Biscotti semplici fatti in casa