Studio dell’ efficacia dell’ analisi B.IA. nelle lesioni muscolari

Un recente studio ha verificato l’efficacia delle valutazioni della bioimpedenziometria nell’ambito delle lesioni muscolari. Riscontrabili spesso negli sportivi, vengono suddivise in base alla gravità dell’infortunio in lesioni di grado I (gravità minore), II, III (molto grave).

Nell’articolo “Effects of muscle injury severity on localized bioimpedance measurements” gli autori valutano l’accumulo di liquidi durante le 24 ore dopo l’infortunio, studiando 21 casi di lesioni a livello del quadricipite, del tendine posteriore del ginocchio e del polpaccio.

Lo studio è stato effettuato con un analizzatore sensibile alla fase BIA 101 Anniversary. I risultati mostrano una diminuzione significativa di Xc (reattanza) tra l’arto sano e quello lesionato, che aumenta con il grado della lesione, infatti i cambiamenti più significativi sono stati rilevati nelle lesioni di grado massimo (III).

Copyright Institute of Physics and Engineering in Medicine

1 Department of Electronic Engineering, Universitat Politècnica de Catalunya,c/ Jordi Girona 1–3, 08034 Barcelona, Spain

2 Department of Surgery, Universitat Autònoma de Barcelona, Edifici U, Campus UAB, 08913-Bellaterra, Barcelona, Spain

3 Medical Department, Futbol Club Barcelona, Ciutat Esportiva Futbol Club Barcelona, Av. del Sol s/n, 08790 Sant Joan Despí, Barcelona, Spain

4 Department of Kinesiology and Public Health Education, Hyslop Sports Center, University of North Dakota, Grand Forks, ND 58202, USA

5 Department of Radiology, Centres Mèdics Creu Blanca, Av. Reina Elisenda de Montcada 15–17, 08034 Barcelona, Spain