OBESITA’ E COMPLICANZE DA COVID-19
Ormai conviviamo con la pandemia da un anno e gli studi per cercare di capire il virus SARS-CoV-2 e il suo meccanismo di azione si fanno sempre piu’ numerosi. In diversi studio si è messa in correlazione obesità e sovrappeso con un elevato rischio di gravi complicanze da COVID-19. Uno di questi è stato condotto dall’Intensive Care National Audit and Research Center che, ha riportato che i pazienti in sovrappeso o obesi costituivano il 64% dei pazienti COVID-19 in terapia intensiva. I pazienti britannici con COVID-19 confermato, ricoverati in terapia intensiva (per il 73% di sesso maschile) presentavano sovrappeso (BMI maggiore o uguale a 25) nel 73,4% dei casi e di questi il37,7% erano in obesità (BMI maggiore o uguale a 30)
Un altro studio, condotto da Jennifer Lighter della NYU School of Medicine/NYU Langone Health e colleghi, in una research letter pubblicata online sulla rivista Clinical Infectious Diseases ha attestato che
“Nei soggetti con meno di 60 anni l’obesità sembra essere un fattore di rischio in precedenza non riconosciuto per il ricovero e per il bisogno di cure intensive. Con importanti implicazioni pratiche, dal momento che quasi il 40% degli adulti negli Stati Uniti è
PERCHE’ L’OBESITÀ E SOVRAPPESO POSSONO PUÒ PEGGIORARE IL QUADRO CLINICO DA COVID-19?
Come spiegato in articoli precedenti, l’eccesso di adipe porta il corpo a uno stato di infiammazione cronica che porta ad auna alterazione del sistema immunitario, rendendo la persona piu’ suscettibile ad infezione e aumenta notevolmente il rischio di sindrome metabolita e malattie come dislipidemia, insulinoresistenza, iperglicemia. Inoltre, l’aumento eccessivo di peso porta a cambiamenti sostanziali nella meccanica dei polmoni che rendono più difficile la respirazione e quindi più probabili le complicanze respiratorie. Non dimentichiamoci inoltre lo sforzo che il corpo deve fare per spostare un peso eccessivo nelle persone obese, in cui anche fare le scale di casa diventa difficile
Un intervento essenziale di prevenzione, anche in questo caso, è quindi quello di una corretta alimentazione antinfiammatoria che possa portare a una perdita di massa grassa e quindi a una diminuzione di rischio.
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